eeprom

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@@ -63,7 +63,7 @@ Il programmatore di EEPROM del BEAM, basato su quello dell'NQSAP di Tom, non è
 
 ### Le EEPROM e il loro contenuto
 
-Per governare i 42 segnali di controllo (21 direttamente in uscita dalle EEPROM + 21 demultiplexati dai [74LS138](../control/#i-74ls138-per-la-gestione-dei-segnali)) di ALU, RAM, SP, registri ecc. sono necessarie quattro EEPROM, con una word da 8 bit cadauna per un totale di 32 bit (i segnali fisici reali sono 29, cioè i 21 diretti e 8 che governano i '138, dunque rimangono inutilizzati 3 pin).
+Per governare i 42 segnali di controllo di ALU, RAM, SP, registri ecc. (21 direttamente in uscita dalle EEPROM + 21 demultiplexati dai [74LS138](../control/#i-74ls138-per-la-gestione-dei-segnali)) sono necessarie quattro EEPROM, ognuna delle quali esporta una word da 8 bit per un totale di 32 bit (i segnali fisici realmente necessari sono 29, cioè 21 diretti e 8 per governare i '138, dunque rimangono 3 pin inutilizzati).
 
 - Ogni EEPROM mette a disposizione 8 bit in output, cioè un byte.
 - Poiché ogni istruzione del BEAM è composta da 16 step, sono necessarie EEPROM di dimensione 256 * 16 = 4096 byte dedicati a decodifica delle istruzioni e impostazione degli opportuni segnali in uscita.
@@ -92,6 +92,16 @@ Si può dedurre che ogni EEPROM contiene solamente *una parte* del microcode di
 
 *Rappresentazione di alcune istruzioni del microcode di ogni EEPROM.*
 
+Ogni step di ogni istruzione va dunque letto come la concatenazione logica di ogni ennesimo byte di ogni EEPROM. Ad esempio:
+
+ | Istruzione | step  | Concatenazione logica                                                                                        |
+ |------------|-------|--------------------------------------------------------------------------------------------------------------|
+ | 0          | 0     | (byte 0 della EEPROM 0) OR (byte 0 della EEPROM 1) OR (byte 0 della EEPROM 2) OR (byte 0 della EEPROM 3)     |
+ | 0          | 1     | (byte 1 della EEPROM 0) OR (byte 1 della EEPROM 1) OR (byte 1 della EEPROM 2) OR (byte 1 della EEPROM 3)     |
+ | 0          | ...   | ...                                                                                                          |
+ | 0          | 14    | (byte 14 della EEPROM 0) OR (byte 14 della EEPROM 1) OR (byte 14 della EEPROM 2) OR (byte 14 della EEPROM 3) |
+ | 0          | 15    | (byte 15 della EEPROM 0) OR (byte 15 della EEPROM 1) OR (byte 15 della EEPROM 2) OR (byte 15 della EEPROM 3) |
+
 In pratica, si devono tenere in considerazione i segnali associati ad ogni EEPROM e indicare quali di questi debbano essere attivi ad ogni combinazione di istruzione / step.
 
 Questo spiega la necessità di programmare le quattro EEPROM ognuna con il proprio microcode. Ora, anziché effettuare quattro programmazioni distinte, risulta molto più comodo (anche se più dispendioso) utilizzare quattro EEPROM di dimensioni maggiori e scrivere su ognuna di esse, in sequenza, i quattro microcode specifici di ogni EEPROM iniziale. In questo modo, si effettuano quattro programmazioni identiche, ognuna contenente le quattro porzioni di microcode originariamente dedicate a ciascuna delle EEPROM iniziali.